150° Anniversario Unità d'Italia
17 Marzo 2011
Entusiasmo e commozione: questo il sunto di una giornata trascorsa all’insegna dei ricordi e dell’orgoglio nazionalista. Il 17 marzo 2011 sarà una giornata da ricordare per Gizzeria, il piccolo centro tirrenico che nell’occasione dei festeggiamenti per l’Unità d’Italia ha coinvolto la cittadinanza in un percorso virtuale alla riscoperta delle radici storiche. L’Amministrazione Comunale ha fortemente voluto questa commemorazione per il significato che essa rappresenta: lo stesso giorno di 150 anni fa il Regno di Sardegna con la legge n. 4671 proclamava ufficialmente la nascita del Regno d’Italia, voluta da una spinta popolare e fortemente incentivata dalla storica “Spedizione dei Mille” garibaldini.
“Cara Madre adorata forse non ti rivedrò più ma, combatterò fino all’ultimo per la mia sete di libertà; combatterò per i miei sogni, per i miei ideali di fratellanza. Cara Madre adorata in questo momento i miei occhi luccicano come le stelle che vidi un dì nel cielo della nostra terra. Stanotte ognuna di quelle stelle porta nel suo chiarore il nome tremulo dei miei giovani amici immolatisi per la Giovine Italia. Ma non hanno lasciato disperso l’ideale per la patria in cui crediamo, unica e indipendente (…) la patria mia che benedico oggi come tu benedicesti un dì tuo figlio assetato di libertà e di giustizia”; queste le parole toccanti evocate dal Sindaco Pietro Raso sul palco, tratte dalla lettera di un giovane mazziniano scritta di notte alla madre mentre combatteva da eroe sul campo del Volturno. Una battaglia cruenta che si svolse 1 e 2 ottobre 1860 e che vide contrapporre alle forze volontarie di Garibaldi l’esercito napoletano, dislocato sul fiume Volturno tra Capua e Gaeta. Fu questa la battaglia conclusiva e vittoriosa, grazie all’intuito tattico di Garibaldi, della Spedizione dei Mille.
Come non ripercorrere in questo clima le gesta dei due patrioti gizzeroti Alessandro Toja e Antonio Miceli che presero parte attiva ai combattimenti risorgimentali e al movimento di unificazione. Il palco celebrativo, montato non a caso sotto la targa posta a memoria del primo in occasione del centenario della sua morte, commuove e rievoca dei sentimenti autentici negli oratori così come nei cittadini.
In questa giornata di festa abbiamo voluto unire il presente al passato attraverso un percorso a ritroso che muovendo dal palazzo Municipale ha portato il corteo verso la facciata di Palazzo Vecchi, sulla quale il Sindaco ha svelato la targa posta a celebrare la speciale ricorrenza:
“Unità D’Italia, dopo 150 anni di giuste lotte e sacrosante conquiste,
per restare un popolo libero e unito”
L’Amministrazione Comunale commenta con soddisfazione questo primo evento del programma celebrativo, al quale lavora in collaborazione con le associazioni attive sul territorio comunale. Quest’anno l’impegno sarà doppio per la contemporanea ricorrenza del 200° anniversario della nascita del Comune di Gizzeria; anche questa è un’occasione importante per coinvolgere l’intera cittadinanza a rivivere e capire quello che ha portato al presente della nostra comunità. Presto la convocazione di ulteriori incontri per definire il proseguo del programma, con l’impegno già manifestato dall’Amministrazione di organizzare alcuni eventi anche nelle varie frazioni e contrade in cui si distende il territorio comunale.